Per i nuovi utenti, i sistemi Debian personali, per l'uso casalingo, o per altre situazioni mono-utente, probabilmente la soluzione più semplice è costituita da una sola partizione /
(più lo swap). Il tipo di partizione raccomandato è ext4.
Per i sistemi multi-utente, o i sistemi con molto spazio su disco, la soluzione migliore consiste nel mettere /var
, /tmp
e /home
ognuna sulla propria partizione separata dalla partizione /
.
Potrebbe essere necessario avere una partizione /usr/local
separata, se si ha intenzione di installare molti programmi che non sono compresi nella distribuzione Debian. Se il computer sarà un server di posta, può essere consigliabile avere una partizione separata per /var/mail
. Se il sistema sarà un server con molti account utente, è consigliabile avere una grande partizione /home
separata. In generale, lo schema di partizionamento ottimale varia da computer a computer, a seconda dell'uso che si farà.
Per sistemi molto complessi, può essere utile consultare il Multi Disk HOWTO, che contiene informazioni dettagliate, utili soprattutto agli ISP e a chi installa server.
A proposito della dimensione della partizione di swap, esistono molti punti di vista. Una regola veloce che di solito funziona consiste nell'usare tanto swap quanta è la memoria disponibile sul sistema. Inoltre, nella maggior parte dei casi non si dovrebbe andare sotto i 512 MB. Ovviamente ci sono eccezioni a queste regole.
Come esempio, si consideri un vecchio computer per uso casalingo, con 512 MB di RAM e un disco SATA da 20 GB su /dev/sda
. Una soluzione potrebbe essere avere una partizione da 8 GB per un altro sistema operativo su /dev/sda1
, una partizione di swap da 512 MB su /dev/sda3
e circa 11,4 GB su /dev/sda2
come partizione Linux.
Per avere un'idea dello spazio richiesto da varie applicazioni che si intende utilizzare dopo aver installato il sistema, si consulti la Sezione D.2, «Spazio su disco necessario per i task».